Govert, Bidloo. Komste van zyne majesteit Willem III. Koning van Groot Britanje, enz. in Holland; ofte omstandelyke beschryving van alles, het welke op des zelfs komste en geduurende zyn verblyf. In's Graavenhaage, By Arnoud Leers, 1691.

In's Graavenhaage, By Arnoud Leers, 1691. In-folio(27,5 cmx 24 cm). Pp. (10), 127. Con antiporta allegorico e 14 tavole(di cui 11 a doppia pagina, è assente il ritratto. Al centro del frontespizio, una bella xilografia con il motto "Labore et Vigilantia". Bella e solida legatura del tempo in piena pelle marrone, autore e titolo dorati sul dorso a nei nervi e decori ai piccoli ferri. Qualche rara fioritura marginale, peraltro esemplare in stato di conservazione molto buono.

Prima rara edizione di uno dei migliori libri di feste olandesi del periodo barocco magistralmente illustrato da Romeyn de Hooghe. Pubblicato per commemorare l'ingresso di stato del re-statolder, Guglielmo III di Orange e Inghilterra, per partecipare a un incontro all' Aia di alleati in lega contro Luigi XIV. L' opera è superbamente illustrata con 14 incisioni di Romeyn de Hooghe, che mostrano l' architettura cerimoniale eretta in onore di Guglielmo e i festeggiamenti con cui fu ricevuto il re. Per l' accoglienza del re, all' Aia si fecero elaborati e costosi preparativi, tra cui un arco di trionfo progettato personalmente da De Hooghe, costruito con listelli, intonaco e vernice ed eretto sopra il ponte West End della città; un enorme spettacolo di fuochi d' artificio, edifici illuminati, dipinti allegorici creati ed esposti per l' evento, il Vyverberg, il Binnenhof e molto altro. Che Romeyn abbia partecipato alla pianificazione delle decorazioni è indicato da un pagamento che ha ricevuto (come "Pictura") dalla corporazione dei pittori dell' Aia (vedi D.P. Snoep, Poaal en propaganda: Triumfalia in de Noordelijke Nederlanden, 1975, p. 91 e segg.). Il magnifico antiporta allegorico è superbamente inciso  da Romeyn de Hooghe, "che non sarebbe indegno di Rubens" (Vinet). Govert Bidloo era un chirurgo, drammaturgo e storico molto rispettato; era anche un fervente "orangista". Guglielmo III lo nominò sovrintendente di tutti i medici, speziali e chirurghi. Dopo che Bidloo era diventato professore di medicina all'Università di Leida, interrompeva spesso il suo lavoro per trascorrere del tempo a Londra, dove divenne membro della Royal Society e dove assistette Guglielmo III durante la sua fatale malattia. ). Govert Bidloo (1649-1713), di Amsterdam, era un chirurgo, drammaturgo e storico molto rispettato; era anche un fervente "orangista". Guglielmo III lo nominò sovrintendente di tutti i medici, speziali e chirurghi. Dopo che Bidloo era diventato professore di medicina all'Università di Leida, interrompeva spesso il suo lavoro per trascorrere del tempo a Londra, dove divenne membro della Royal Society e dove assistette Guglielmo III durante la sua fatale malattia.

Bibliografia: De verbeelding van de Gouden Eeuw p.156; Graesse I, 419; Kat. Ornamentstichsamml. Berlin, 2952; Landwehr, Splendid Ceremonies, 146; Lipperheide, 2667; Printmaking in the Age of Rembrandt, cat. Museum of Fine Arts Boston, 209; RdH, 79; Ruggieri, 1095; Sievernich, Feuerwerkskunst 6/36; Vinet, 752.