Carlo, Denina. Delle Rivoluzioni d' Italia libri venticinque. 1823.

Venezia, Tipografia Rosa, 1823. 4 tomi in 2 volumi in-8° (19 cm x 12,5 cm). Pp. XVI, 248; 252. 274; 352. Segnatura: *8, A-P8, Q4; A-Y8. A-Q8, R10; A-X8, Y6. Superba legatura coeva in mezza pelle verde oliva, autore e titolo dorati sul dorso riccamente ornato da fregi dorati e a secco, legatura firmata da "Bibolet". Tagli marmorizzati. Esemplare in ottimo stato di conservazione. 

Bella edizione in splendida legatura coeva di questa che è l' opera più importante dell' illustre storico piemontese. Il suo contributo unico e fondamentale alla storiografia è stato quello di scrivere una storia d' Italia da una prospettiva nazionale, che differiva significativamente da altri storici che in quel periodo scrivevano principalmente da una prospettiva di "città-stato" o "localizzata". Nel 1782, su invito di Federico il Grande, si recò a Berlino, dove rimase per molti anni, nel corso dei quali pubblicò "Vie et régne de Frédéric II" e "La Prusse littéraire sous Frédéric". Il suo Delle rivoluzioni della Germania fu pubblicato a Firenze nel 1804, anno in cui si recò a Parigi come bibliotecario imperiale, su invito di Napoleone. A Parigi morì nel 1813.