Torino, Fratelli Bocca, 1907. In-4° (24,5 cm x 15,5 cm). Pp. 24, con 1 tavola ripiegata in fine. Brossura editoriale a stampa. Nota manoscritta dell' Autore nell angolo superiore destro della br. ant. La grande tavola litografica finale illustra in 6 figure le asimmetrie cerebrali oggetto dello studio. Esemplare in ottimo stato di conservazione. 

Prima edizione di questo offprint dell' illustre medico ed anatomista torinese figlio di Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare. Laureatosi, frequentò gli istituti di patologia generale e di anatomia patologica, quindi fu allievo di Cesare Lombroso, alla cui scuola si formò maturando quegli interessi per l'antropologia criminale che avrebbe coltivato per tutta la vita. Ancora studente pubblicò, sotto la guida del maestro, le sue prime indagini sulla morfologia del cervello nei soggetti normali e nei delinquenti, sui rapporti tra asimmetrie cerebrali e mancinismo, sull'interpretazione del mancinismo. Laureatosi il 3 luglio 1909, andò a perfezionarsi presso l'istituto di fisiologia di Francoforte sul Meno, diretto da Gustav G. Embden e a Monaco di Baviera nella clinica medica di F. Müller. Tornato a Torino, si orientò decisamente verso la medicina legale: assistente di M. Carrara, che nel 1903 era stato chiamato a succedere a Lombroso nell'insegnamento e nella direzione dell'istituto di antropologia criminale e medicina legale, nel 1913 conseguì la libera docenza nella disciplina