Roma, Società Edizioni Nuove, 1966. In-8° ( 18,5 cm x 13,5 cm). Pp. 115, (3). Cartonatura editoriale bianca muta con sovracoperta verde a stampa con titolo in nero al dorso e al piatto anteriore e con marca tipografica. Con ritratto dell’ A. a p.p. f.t. alla p. 9 realizzato su disegno di Mimma Gambetta. Taglio interno e superiore della sovracoperta un po’ sbiadito per esposizione solare, peraltro esemplare interrnamente in ottimo stato di conservazione.

Prima edizione, uscita nel novembre 1966, in tiratura limitata di soli 1000 esemplari numerati, il nostro 858/1000.  La raccolta da toni pacati ma limpidi è l ‘ultimo libro del  poeta albissolese, pubblicato pochi mesi prima della sua morte, contiene una raccolta di prose “massime e osservazioni marginali…pensieri e ammonimenti dal 1931 al 1934” per la rivista genovese “Circoli”  che meglio inquadrava, appuntandone i difetti di clima e di gusto, gli stessi tentativi d’ arte poetica che la rivista divulgava. Necessità però mettere in rilievo anche le annotazioni di Barile: una civiltà di modi e di sentimento che si va perdendo e dalla quale tutti avrebbero ancora qualcosa da guadagnare, sforzandosi di salvarla in sé e negli altri.