Esperienze intorno alla Rigenerazione delle Ossa, al callo delle Fratture, ed alla forza che la Natura impiega in allungar le ossa mentre crescono. (Insieme con:) Giuseppe, TESTA. Considerazioni sulla formazione del Callo nelle Fratture delle Ossa Umane. Palermo, F. Lao, 1842. (Insieme con:) Professeur Gerdy. Note sur la Structure des Os.

Napoli, nella Stamperia Simoniana, 1779. 

In-4 antico (18,5 cm x 11,9 cm.). Pp. XIX, 288, (2), 13, 7. Rilegatura ottocentesca in mezza tela marrone, piatti marmorizzati. Esemplare in più che buono stato di conservazione generale; qua e la' con fioriture dovute al tipo di carta.

Edizione originale di questi ulteriori studi osteologici, molto piu' rara delle opere precedenti. Il Troja ammette il processo di ossificazione avvenire merce' d'un umore effuso tra il periostio e l'osso che prima di convertirsi in sostanza ossea si rappiglia in filamenti gelatinosi e cartilaginei. La parte IV del volume e' dedicata agli studi sull'anatomia patologica delle ossa. Nel capitolo V l'autore tratta particolarmente delle necrosi, della carie ossea e dell'osteite rarefacente esponendo concetti molto originali; nel capitolo VI, che tratta del rachitismo, esprime idee diverse da quelle correnti allora. Il Troja diede indubbiamente un contributo sostanziale di cognizioni sulla fisiologia ed istologia dell'osso, contributo che fu seme fecondo di scoperte posteriori utilizzate a fini pratici. 

Bibliografia: Hirsch, V, p. 642. De Renzi, V, p. 213. Leonardo, Lives of master surgeons, p. 428. Bader, Genesi ed evoluzione dell'ortopedia italiana, pp. 89-94. Manca alle biblioteche mediche di Osler, Cushing e Waller.